Cesare Di Cintio, avvocato, ha rilasciato delle dichiarazioni a calciomercato.it sulla vicenda Juventus. Ecco le sue parole: “Cosa rischia la Juve? Per rispondere a questa domanda occorre fare una premessa. Al momento, la Procura della Repubblica ha emesso delle richieste di rinvio a giudizio e quindi tecnicamente il processo non è ancora nemmeno cominciato. Siamo ancora nel campo delle ipotesi accusatorie che devono ancora passare al vaglio giudiziale.
È chiaro che tuttavia potrebbero esserci anche eventuali ricadute in ambito sportivo, ma è fondamentale capire se ci siano ulteriori elementi che esulino rispetto a quelli coperti dal giudicato. Se così fosse, le possibilità sarebbero due: l’apertura di un nuovo fascicolo oppure la revocazione, ossia un atto impugnatorio previsto dall’Art.63 del Codice di Giustizia Sportiva. Tale ipotesi risulta comunque remota e, nei pochi precedenti in cui è stata richiesta, la revocazione ha avuto esito negativo”.
Sulla UEFA: “Qualora dovesse perdere di efficacia il settlement agreement potrebbero esserci conseguenze negative per il club. Chiaramente il clamore mediatico non deve far pensare immediatamente alla colpevolezza del club: in passato ci sono state situazioni simili che poi si sono sgonfiate per insussistenza di prove materiali che comprovassero le accuse. Qualora, invece dovessero essere accertate eventuali responsabilità dei dirigenti del club lo scenario potrebbe cambiare. E’ chiaro che la Uefa potrebbe nel caso sanzionare il club in maniera forte, ma al momento l’ipotesi di una Juventus esclusa dalle competizioni europee appare alquanto prematura. Qualsiasi sanzione sarebbe comunque valida soltanto a partire dalla prossima stagione”.