Ha festeggiato la rielezione a presidente UEFA fino al 2027 ma Aleksander Ceferin finisce nel mirino della stampa slovena, suo paese d’origine, in un vero e proprio caso. No, stavolta non c’entrano nulla né la Juventus, né il Barcellona o il Real Madrid, né chiunque sia coinvolto nel progetto della Superlega. L’argomento centrale della discussione riguarda la carriera dello stesso Ceferin.
Le accuse mosse dall’emittente slovena NovaTV24 accendono una luce sul curriculum del numero uno dell’Uefa. “La carriera di Ceferin è costruita su una bugia” – si può riassumere. Non è la prima volta che Ceferin finisce sotto la lente d’ingrandimento della stampa slovena, in passato alcune testate avevano già indagato sulla carriera dell’avvocato.
L’argomento centrale riguarda la prima elezione di Ceferin nel 2016, quella che lo ha portato a ricoprire la carica più importante della federazione europea. “Ceferin ha ingannato tutti coloro che sono coinvolti nel processo della sua elezione” – prosegue il media sloveno. Nel curriculum del presidente, pubblicato sui siti dell’Uefa e della Federcalcio slovena, figura un ruolo nel CdA dell’Olimpia Lubiana che Ceferin avrebbe ricoperto dal 2006 al 2011.
Una carica quinquennale che rappresenta uno dei requisiti per candidarsi alla presidenza della Federcalcio Slovena. Esperienza che il numero uno dell’Uefa sembra non aver svolto. Dopo tutte le verifiche del caso effettuate da NovaTV24 sulla documentazione dell’Olimpia Lubiana il nome di Ceferin non figura e l’incarico non risulta. Qualora non avesse realmente ricoperto il ruolo non avrebbe potuto candidarsi alla presidenza dell’Uefa, in quanto risulterebbe ineleggibile. E la sua elezione nel 2016 sarebbe da invalidare. A riportarlo è il CorriereDelloSport.