L’ex calciatore della Juventus David Trezeguet, ha parlato intervistato dai microfoni della Rai, ai quali ha commentato le vicende che stanno riguardando la Juventus, finita al centro dell’inchiesta Prisma, che ha portato alla dimissione di tutto il cda, compreso il Presiedente Andrea Agnelli.
“Ho fatto dieci anni da calciatore alla Juventus, in un momento neanche facile. Poi sono tornato con la famiglia Agnelli da ambassador. Si è creato un grande rapporto, la disponibilità ci sarà sempre, nessun dubbio da parte mia. Adesso ci sarà un percorso nel quale la Juve dovrà trovare le soluzioni giuste. Dal punto di vista sportivo, nel 2006 è stato più difficile ma lo abbiamo gestito benissimo nello spogliatoio. Adesso si parla d’altro, è una situazione diversa, ma per quello che riguarda me l’aiuto mio ci sarà sempre e se chiamano ci sarà disponibilità”
“Per noi giocatori il modello Bayern Monaco è un progetto molto importante. Bisogna prepararsi, lavorare, gestirsi e in questo caso il Bayern è un esempio per tutti noi ex. La Juve sa chi ha fatto la storia, sa chi ha dato la disponibilità. Credo che bisogna prepararsi quando uno diventa dirigente, non bisogna solo aver giocato ma aver studiato. Io l’ho fatto, voglio rientrare su un’area sportiva. Quello che ho fatto alla Juve per il marchio è stato fantastico, ma c’è bisogno da parte mia di tornare al calcio”.