Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il governatore del Piemonte e grande tifoso granata Chiamparino ha parlato del derby della Mole: “Ai giornalisti che mi chiedevano un pronostico dicevo sempre: speriamo che non vinca il migliore. Adesso, invece, mi sento di dire: speriamo proprio che vinca il migliore! Perchè così ottimista? Brutalmente direi perché il Torino è davvero in palla. Perché, come dicono gli esperti, siamo una squadra che pressiamo alto e che diamo battaglia su tutte le palle. Però la cosa più bella è che questa squadra trasmette finalmente l’idea di un Toro che combatte, come non si vedeva da molti anni. E lo dico a prescindere da come andrà questo derby: lo abbiamo già visto in tutte le ultime partite, anche quando la vittoria ci è sfuggita all’ultimo minuto. Si rivede la carica da vecchio Toro in una squadra che è proprio da cuore granata“.
Su Juric, l’ex sindaco di Torino ha rivelato: “Personalmente non lo conosco, però mi ha colpito positivamente quando ha raccontato di apprezzare quei luoghi della città di Torino che sono anche i miei. Ha messo in evidenzia alcuni aspetti della città che spesso non vengono considerati: perché di solito di Torino emergono la sua bellezza, i suoi ristoranti, e invece lui ha parlato della qualità del Liceo Classico che sua figlia frequenta. Ha toccato un tema non banale: direi che mi ha colpito positivamente in tutto”.
Chiosa finale sulla Juventus: è veramente la seconda squadra di Torino? “Ah, guardi, anche io quando ero sindaco ho sempre parlato della Juventus come della squadra di Venaria, giocando sui confini della città e citando la località dove hanno lo stadio. Oppure dicevo l’altra squadra della città… Ma a parte gli scherzi, questo allenatore attraverso il gioco e il suo modo di essere sta ricreando un clima di partecipazione e sta facendo vedere un bel gioco. Per cui, questa volta lo possiamo dire e lo ripeto: speriamo che vinca il migliore”.