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Con il campionato ormai finito e l’Europeo che è partito, le squadre di club stanno studiando il mercato alla ricerca di rinforzi per la prossima stagione. La Juventus, che in estate farà alcuni innesti per migliorare la squadra a disposizione di Massimiliano Allegri, dovrà fare i conti anche con i tanti giocatori che rientreranno dai prestiti, e il cui futuro ancora non è deciso. Uno di questi è il difensore centrale Daniele Rugani, del cui futuro ha parlato il suo agente Davide Torchia, intervistato dai microfoni di TMW Radio.
“L’ultimo mercato di inizio stagione è finito a ottobre, purtroppo è stato rivoluzionario. Ora si comincia a tornare alla semi-normalità: c’è una componente di perdita economica che, se sappiamo sfruttare bene, potrebbe anche non essere così un disastro ma il là per dare un po’ di novità. Siamo abituati a cambiare ogni massimo due anni, ma spesso è stato peggio, molto peggio. Io vedo un mercato molto bloccato: le società iniziano giustamente a ragionare, prima di prenderne di nuovi i club valutano chi hanno già. Daniele è un calciatore della Juventus e non hanno alcuna intenzione di buttare via, regalare o non considerare i calciatori, specialmente chi già ci ha giocato per anni rispetto a chi ancora non l’ha fatto”.
Del suo futuro alla Juventus ha parlato anche Cristiano Ronaldo in conferenza stampa: “Mi sento a mio agio nel giocare in attacco, al centro, a destra, a sinistra. Dove è meglio giocare per aiutare la squadra a vincere, non è cruciale la mia posizione ma vincere. A prescindere dal fatto che giochi o meno nella mia posizione preferita: finché vinciamo e riesco ad aiutare la mia squadra, mi piace giocare ovunque. Primo a giocare 5 fasi finali all’Europeo? Non sono sopraffatto, è un bel record. Ma la cosa più importante sarà provare a vincere di nuovo gli Europei. Stiamo lavorando bene, sin dalla prima sessione di allenamento. Siamo tutti pronti e domani spero che potremo partire col piede giusto. È importante iniziare con una vittoria. La tifoseria sarà dalla loro parte, ma è bello giocare in uno stadio pieno: sono pronto. Cancelo? Se ci confrontiamo su qualcos’altro, ci distraiamo. È un peccato che Joao debba saltare il torneo, ma siamo tutti parti di una squadra. Basta parlare di Covid, ne siamo stanchi come tutti al mondo. Io l’ho dovuto affrontare, è una cosa molto triste, ma siamo concentrati sull’Europeo: sarà il primo per molti giocatori e niente ci può colpire”.