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Dopo il brutto inizio di stagione in campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri alza la testa e porta a casa la prima vittoria, in Champions League contro il Malmoe. Gli svedesi si sono rivelati, come da pronostico, avversari più che abbordabili, ma i tre punti erano tutt’altro che scontati, oltre che fondamentali. Ora i bianconeri potranno lasciarsi alle spalle i problemi di inizio stagione e cominciare a recuperare il terreno perso in Serie A. Il match contro il Milan di domenica prossima sarà una sfida decisiva, da vincere ad ogni costo. Nella partita di ieri sera, la Juventus ha dimostrato tutta la propria superiorità, ritrovando fiducia in attacco e solidità difensiva.
TOP – I migliori in campo sono stati sicuramente Alex Sandro e Cuadrado, autori di un prestazione eccellente. I due terzini sono stati una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia avversaria, padroni indiscussi delle due fasce. Il gol de vantaggio è nato proprio dai loro piedi: cross di Cuadrado dalla destra, inserimento e gol di testa di Alex Sandro dalla sinistra. Il modulo ibrido tra un 4-4-2 e un 3-5-2 provato da Allegri, simile a quello di Pirlo, ha messo in risalto le qualità dei due sudamericani, rendendoli di fatto la fonte principale del gioco bianconero.
FLOP – Trovare il peggiore tra le fila della Juventus nella partita contro il Malmoe è un compito arduo. I bianconeri sono scesi in campo compatti, superiori in ogni zona del campo. Il centrocampo ha tenuto il pallino del gioco per gran parte del match, ottima prova per Locatelli, Bentancur e soprattutto Rabiot, tra i migliori in campo. La difesa è stata vigile e attenta, ma il Malmoe si è spinto pochissimo in avanti. Morata oltre ad aver segnato, si è mosso tanto e aiutato la manovra. Se proprio volessimo trovare “il peggiore”, potremmo dire Paulo Dybala, da cui ci si sarebbe aspettati qualcosa in più. Il fantasista argentino ha segnato su rigore (tirato abbastanza male) ma non ha brillato. Prestazione sufficiente.