La Juve viene sconfitta 4 a 2 dall’Inter in finale di Coppa Italia e perde anche l’ultimo trofeo ancora a disposizione in questa stagione. Per la prima volta dopo 11 anni, la Vecchia Signora avrà zero tituli. Per la squadra di Massimiliano Allegri è una disfatta su tutti i fronti. Il tecnico bianconero avrebbe dovuto riportare la squadra tra le migliori d’Europa, e invece è costretto ad accontentarsi di un quarto posto e una qualificazione in Champsions League. Ma è da sconfitte come questa che si cresce e si migliora. La Juve dovrà ripartire da qui. Ma chi sono stati i migliori e i peggiori in campo?
Il migliore in campo è sicuramente Chiellini, colonna portante della difesa bianconera. La Gazzetta dello Sport lo premia con un bel 7 in pagella, commentando: “Ultima finale con i classici della ditta: gli anticipi sulle punte, gli abbracci con Dzeko (un po’ calcio, un po’ Laocoonte), l’attenzione dietro. E prima di uscire, un quarto d’ora vintage nella difesa a tre. Quando lascia il campo, l’Inter si prende la coppa“. Promosso anche Dusan Vlahovic, che ha il merito di mettere in difficoltà la difesa nerazzurra. Buona prova anche per Paulo Dybala, che riesce a dare fantasia e imprevedibilità alla manovra bianconera. Non riesce a lasciare il segno, ma l’assist per Dusan è da vedere e rivedere. Menzione d’onore per Bernardeschi e Alex Sandro, utili alla causa.
Serata da dimenticare, invece per de Ligt, colpevole su entrambi i rigori concessi all’Inter. I nerazzurri dilagano e lui non riesce mai a fermarli. Bocciati Rabiot e Zakaria, in difficoltà a centrocampo. Male anche i cambi, da Bonucci fino a Arthur e Locatelli. Subentrano e riescano a modificare il corso del match… in negativo. In questo caso, però, la colpa sembra essere di Massimiliano Allegri, probabilmente “il peggiore in campo” dei bianconeri. Sbaglia le sostituzioni, si infuria e viene espulso nel finale.