Nel corso della sua lunga carriera il portiere è anche riuscito a segnare un gol, contro la Juventus: “Uno degli episodi più divertenti, che collego anche alla convinzione che devono avere i giovani quando credono in qualcosa. Perché io c’ho creduto dall’inizio. Eravamo sotto di un gol, me lo sentivo e ho detto a Cuper che negli assalti finali sui corner sarei salito a fare gol. Temevo che Emre battesse troppo in fretta, mentre stavo ancora correndo a metà campo. Invece per fortuna mi aspetta, io in pieno mischione colpisco di piede al 93′ e pareggio. Il gol lo hanno dato a Vieri per un presunto tocco. Bobo era un grandissimo, ma con quei due zoccoli al posto dei piedi non poteva avere la sensibilità per capire se l’aveva presa davvero. Lui doveva vincere il titolo dei cannonieri, ma non l’ha mai toccata. Ci scherziamo ancora. E se fosse esistito il Var…“.