Tiago Pinto, dirigente della Roma, ha detto la sua a The Athletic, parlando anche dell’acquisto di Dybala, ex Juve. Ecco le sue parole: “Dybala? Penso che siamo stati molto intelligenti a gestire i tempi, perché a fine stagione o inizio mercato eravamo in competizione con altri due club.
Non voglio citarveli, ma la prima delle due non poteva chiudere l’affare, mentre la seconda stava cambiando allenatore. Così abbiamo capito che era il momento: o in quel momento o mai più. Avevamo una settimana per chiudere, penso che si sia lavorato bene, da team: io, la proprietà e il mister, tutti coinvolti.
Lukaku? Sapevo tutto perché con il suo agente stavamo parlando di un altro calciatore e ogni volta ci scherzavo: ‘Che succede con Lukaku?’. Senza dirgli che lo volevo, una volta poi che mi chiamò ed ero assieme a Ryan, cominciai a urlare senza neanche dirgli ‘ciao’. Strillavo ‘non voglio Lukaku, te l’ho già detto, non ho i soldi!’. E lui rideva… Provate a chiedere a un tifoso della Roma tre anni fa se pensava di avere Dyvala, Abraham, Lukaku e Mourinho nella stessa squadra. Vi avrebbero detto che eravate pazzi e invece eccoli lì”.