Thuram: "Pirlo? Non si può chiedere a uno che sta facendo esperienza di sapere tutto" - JuveNews.eu

Thuram: “Pirlo? Non si può chiedere a uno che sta facendo esperienza di sapere tutto”

Lillian Thuram
Le parole dell'ex calciatore della Juventus

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L’ex calciatore e difensore della Juventus Lilian Thuram ha parlato intervistato dai microfoni di Sky Sport: “Quando ero bambino stavo guardando una partita di calcio in Francia e mi ricordo un insulto contro un giocatore nero. Io ho giocato in Francia, Italia e Spagna e spesso ho avuto problemi col razzismo. Anche adesso ce ne sono… Questo vuol dire che alla fine cambiare il razzismo non è un problema per il calcio. Ogni volta che succede una cosa si dice “Mai più” ma se dura più di 49 anni, significa che è da un sacco che continua. Lottare contro il razzismo non è la cosa più importante per il mondo del calcio. In Italia succedeva che facevano il verso della scimmia e i compagni mi dicevano: “Dai Lilian, non è importante”. Alla fine se dici questo, la gente che deve prendere decisioni, tante volte ha gli stessi pregiudizi”.

Il francese torna poi a parlare di Andrea Pirlo e delle critiche al tecnico bresciano: “Io penso che per diventare un grande allenatore, come un grande giocatore, o un giornalista hai bisogno di tempo. Non è che puoi diventare un gran professionista alla prima stagione. Pirlo è uguale, non gli puoi chiedere le stesse cose a chi fa questo mestiere da 10-15 anni d’esperienza. Zidane quando ha preso il Real Madrid non era la prima volta che faceva l’allenatore, era stato secondo di Ancelotti, Mourinho… C’è una cosa si chiama fare esperienza e lui la sta facendo. Ad uno che fa esperienza, non puoi chiedere che sappia tutto, è impossibile”.

“Zizou poi è stato un grandissimo giocatore con grande carattere. Tanti sono bravi tatticamente ma non fanno la sua carriera. Tante volte le persone non conoscono la personalità di Zidane. Lui era un leader, aveva già tutto per diventare un grande allenatore

Thuram ha un pensiero anche per il Parma: “Già da tanti anni è in difficoltà. Per una piccola città è difficile ottenere risultati se non hai una persona che porta la cosa più importante per comprare giocatori. Spero che possano rimanere in Serie A”.

Le battute finali sono per l’Europeo: “L’Italia ha cambiato allenatore con un tecnico molto bravo. Tra i favoriti ci sarà l’Inghilterra, poi la Germania… Alla fine sono sempre gli stessi Paesi.”

 

 

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