Il campionato della Juventus si è concluso al quarto posto, centrando così l’obiettivo minimo di un posto alla prossima edizione della Champions League. Ai piani alti dell’UEFA, la massima organizzazione del calcio europeo, si discute però della partecipazione dei bianconeri, così come quelle di Real e Barcellona, alla massima competizione europea per via del progetto Superlega, dal quale i tre club non sono ancora usciti. Intervistato dai microfoni del quotidiano spagnolo MARCA, il segretario generale dell’UEFA Theodore Theodoridis ha così risposto alle domande in merito a questo argomento:
“Esclusione dei tre club dalla Champions? È una possibilità. Se non rispettano le regole, possono essere esclusi. Dipende da loro. Né io né il presidente Ceferin possiamo influire sul lavoro degli organi giudiziali. Sono indipendenti e prendono decisioni indipendenti, come deve essere. Si tratta di tre club tra i migliori al mondo, perché dovrei sperare che non competano? Però è chiaro che per l’Uefa tutti i club sono uguali, difendiamo valori come rispetto, merito sportivo e uguaglianza di trattamento. Se hanno infranto le norme, devono affrontare le conseguenze che saranno decise.
L’Uefa rispetta totalmente lo stato di diritto, ma non abbiamo ricevuto nessuna notifica formale in merito. Abbiamo un’equipe legale per le nostre decisioni, rispettare le leggi è nel nostro DNA. Guardi, gli ultimi anni hanno dimostrato che l’Uefa è stato un esempio molto positivo di organizzazione trasparente e democratica. A volte abbiamo vinto, altre abbiamo perso, ma rispettiamo il risultato.
Formato della nuova Champions League? Non vorrei concentrarmi solo su questo. Il calendario è una questione più generale. Abbiamo convocato un tavolo con tutti gli interessati prima delle semifinali dell’Europeo. Ci siederemo con club, giocatori, allenatori, tifosi, per parlarne. Parleremo del nuovo Fair Play Finanziario e di come migliorare il calendario per proteggere i giocatori. Le questioni sulla governance saranno all’ordine del giorno. La Champions è la miglior competizione per club del mondo, ma siamo sempre aperti a migliorarla. Il nuovo format significa più partite tra squadre dello stesso livello competitivo. Stiamo studiando la possibilità di introdurre una Final Four in una sede unica, ne stiamo discutendo”. [fncvideo id=666002 autoplay=true]