Intervistato a Tmw Radio, in occasione della prossima sfida in Serie A della Juventus, ha parlato l’ex calciatore e dirigente della Lazio, Igli Tare. Ecco le sue parole: “Thiago Motta? Mi piace il suo calcio ma gli serve tempo per fare il suo progetto. Sono arrivati nuovi giocatori, non ci sono più star ma è una Juve dove c’è dietro un’idea di progetto. Per me è una strada che nel tempo sarà vincente. La Lazio? E’ la squadra che diverte di più, ha un ottimo allenatore, molto preparato, che ha in mente un giocatore molto offensivo e si è adattato ai giocatori presi. E’ una bella sorpresa, mi auguro che duri a lungo ma per adesso sono una bella sorpresa. Chi mi ha sorpreso di più? Tavares, che ha inciso tanto, ma si sapeva delle sue caratteristiche. Doveva arrivare già tre anni fa ma all’epoca non lo abbiamo preso perchè non era adatto allo stile di Sarri. Ora finalmente è arrivato e sta dimostrando di essere un giocatore di alto livello. E credo che anche Thuram della Juve possa essere una sorpresa. Gli serve un po’ di tempo ma per il gioco di Motta sarà un giocatore che emergerà”.
Tare: “Ritorno alla Lazio? Mai dire mai…”
Inoltre, su un eventuale ritorno alla Lazio, Tare ha risposto: “Da parte mia io avevo il bisogno di fermarmi e lo avevo detto anche a Lotito prima di iniziare l’ultima stagione. Vedevo che le strade stavano prendendo vie diverse. Per rispetto mi sono fermato, penso che la Lazio rimarrà un pezzo grande del mio cuore, ho vissuto tanti momenti bellissimi e anche difficoltà, ma mai dire mai nella vita. Dopo 18 anni meritavo un ringraziamento, non è stato così ma non cambia nulla sul giudizio sulla Lazio e sul presidente Lotito”.