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La Juventus è stata eliminata dalla Champions League dopo la rovinosa sconfitta contro il Villareal per 0-3 tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Dopo l’1-1 della gara di andata, la squadra di Massimiliano Allegri ha capitolato nella parte finale della gara di ritorno: nel suo massimo sforzo per cercare il vantaggio, la Juventus è stata punita su rigore per un fallo di Rugani, e da li sono scaturiti gli altri due gol del Sottomarino Giallo, che ha battuto la squadra bianconera per 0-3. Una sconfitta rovinosa, che ha privato la Vecchia Signora della qualificazione ai quarti e dei soldi che tale qualificazione avrebbe portato.
Una disfatta che ora il tecnico toscano spera non lasci strascichi nei giocatori, che domenica dovranno affrontare la Salernitana nella gara di Serie A, ultima prima della sosta per la Nazionale. I bianconeri dovranno ora concentrarsi sul campionato e sulla Coppa Italia, con la gara di ritorno con la Fiorentina ancora da disputare, che potrebbe garantire ai bianconeri l’accesso alla finale.
L’ex giocatore della Juventus Marco Tardelli, ha commentato tramite il suo editoriale per La Stampa, il momento dei bianconeri e la loro uscita dalla Champions League: “Sinceramente ci aspettavamo qualcosa di più. Due squadre speculari nella mentalità e nell’atteggiamento: l’idea di dover privilegiare sempre la soluzione difensiva e solo poi attaccare in contropiede. Vlahovic è stato convincente nei primi 45 minuti, ma dopo si è spenta la luce e purtroppo si è spenta per tutti. Il problema è che non c’è stata nessuna reazione, la lucidità è stata sommersa dalla confusione peggiorando la situazione già di per sé critica. Lo scudetto è forse irrecuperabile, la Coppa Italia non ripagherebbe i tifosi certo da un’eliminazione dalla Champions ed il 4° posto lo davano per scontato. E allora io penso che in questo momento dell’annata sostenere che il bilancio sia deludente, non è disonesto, ma soltanto obiettivamente e crudelmente vero“.