Nel suo editoriale su Sportitalia.com, Tancredi Palmeri ha parlato dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, rievocando la Juventus vittoriosa dello Scudetto con il tecnico in panchina. Ecco un estratto delle sue parole: “E’ la situazione perfetta per Conte: il Napoli è la nuova Juventus, quella sua 2011-13. Quella dei suoi primi 2 anni (non il terzo) in cui Agnelli & co. assecondarono e supportarono ogni sua esplosione mediatica e scontro con l’elmetto, prima che gli interessi di allenatore e società si divaricassero al terzo anno.
Quella situazione che non ha trovato al Chelsea, dove la società è sempre stata più distante; al Tottenham, un ambiente troppo lontano dalla mentalità vincente; e soprattutto all’Inter, dove si aspettava la dirigenza si unisse alla sua voce quando lui la alzava, impegnato a a tirare giù le ultime vestigia dell’impero agnelliano, e invece fu lasciato colpevolmente solo complice il fattore Covid, e capì che doveva adeguarsi malvolentieri per poi lasciare da vincente non appena possibile”.
Tancredi Palmeri: “Dopo due mesi Conte detonato nel suo stile”
Il giornalista ha proseguito: “Dedicato a chi favoleggiava di un Napoli che correva per piazzarsi, quasi decoubertiniano, e che no no no non aveva alcuna pressione scudetto. Dopo due mesi di ebollizione a fuoco lento stando tra i ranghi – ma del resto il Napoli vinceva con il minimo sforzo, e allora che necessità c’era di alterarsi – ecco che alla seconda mancata vittoria consecutiva Antonio Conte si è fatto detonare secondo suo stile”.