Tacconi: "Non mi piace il gioco dal basso. Sui portieri..."

Tacconi: “Non mi piace il gioco dal basso. Sui portieri…”

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Stefano Tacconi, ex calciatore, ha detto la sua sulla Juventus, parlando anche del nuovo corso della Vecchia Signora.

Stefano Tacconi, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri. Ecco le sue parole a Il Messaggero: “Mi sentivo invincibile, ora conosco i miei limiti. Non ricordavo cosa avessi fatto prima di perdere conoscenza, nei giorni successivi dimenticavo quello che mangiavo. Piano piano è tornata la normalità. Se ho smesso di guardare il calcio dopo l’operazione? Assolutamente no, il calcio è una parte di me. Anche se avrei da ridire: il gioco dal basso penso sia una iattura, non si può vedere il portiere che gioca con i piedi. Ha già così tanto da fare durante la partita stando in porta. Mi sembra troppo. C’è chi dice che il calcio di oggi sia più veloce, ma non è vero. Guardate quante partite di oggi ci sono: in passato nel nostro campionato c’erano grandissimi campioni, agli allenatori bastava fare un po’ di tattica perché poi la differenza la faceva la qualità”.

Sulla nuova Juve

Thiago Motta, Juventus
Thiago Motta, allenatore della Juventus

“La Juve? È una squadra che ha un futuro. E mi piace Thiago Motta perché è uno che non guarda in faccia a nessuno, fa giocare chi sta meglio senza badare al nome. Credo che la Juve sia già pronta per vincere lo scudetto, anche perché pure le altre grandi non sono partite benissimo”.

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