L’ex calciatore e portiere della Juventus Stefano Tacconi, è tonato a parlare dopo la lunga malattia che lo aveva colpito, e che ha sconfitto, concedendo una lunga intervista ai microfoni di Sportweek: “Io non ricordo nulla, mi sono svegliato in ospedale con la mia famiglia. Ora va un po’ meglio, a parte le contratture. Mi sono tolto le stampelle, diciamo che ho voluto fare un regalo alla mia famiglia. Ora uso una stampella. Ogni tanto mi fermo e penso che posso raccontare la mia storia, nella tragedia sono stato fortunato. Ho eliminato diversi numeri di telefono e fatto pulizia. Da alcuni mi aspetto ancora una chiamata, chissà se arriverà. Altri si sono dimostrati amici veri. Gli ex compagni si sono fatti sentire. Ma anche il mio amico Zenga. La vera fatica è rinunciare alle sigarette. Me ne facevo una pure all’intervallo, insieme a Platini. Anche dopo l’aneurisma mi mancavano così tanto che alla fine qualcuno si impietosiva e me ne dava una. Ad aprile tornerò allo Stadium contro il Milan. Anche se questa Juve non ci azzecca nulla, il gioco di Allegri è noioso e la squadra piatta. Noi avevamo Furino e Tardelli, oggi vedo tanti gattini”.
Guido Vaciago ha parlato dell'addio di Paul Pogba dalla Juventus: il giornalista sarebbe rimasto rattristato…
Facciamo il punto della situazione rispetto alle possibili cessioni di casa Juventus in vista delle…
Arrigo Sacchi ha parlato del potenziale dell'attuale Juve: per l'ex allenatore, i bianconeri non si…
Gerard Piquè ha svelato un retroscena riguardante il suo passato da calciatore, nel quale in…
Alfredo Pedullà ha fatto il punto della situazione rispetto al calciomercato e alle prossime mosse…
Pasquale Salvione ha parlato dell'allenatore della Juventus, Thiago Motta: il giornalista si è complimentato con…