[fncvideo id=679923 autoplay=true] Alessio Tacchinardi, ex giocatore della Juve, ha parlato di vari temi ai microfoni de Il Giornale. Riportiamo le sue parole: “La Juve poteva fare di più? Sì, la penso come lui: nemmeno la me dà la sensazione di essere così forte e competitiva come in passato. Poi in Supercoppa Italiana ha fatto la sua partita, aveva fuori giocatori determinanti, e in questa fase calciatori come Cuadrado, de Ligt e Chiesa dopo la perdita di CR7 non pososno proprio mancare. Ho visto qualche piccoloa miglioramento ma sono curioso di come la squadra affronterà qeusti ultimi quattro mesi. Questo gennaio poteva essere una mazzata ma contro Napoli, Roma e Inter la squadra se l’è giocata. Detto questo concordo con Allegri che questa squadra non è pronta per vincere nell’immediato.
Sicuramente l’acquisto di Kean non è stato positivo e poi ora c’è l’infortunio di Chiesa che complicato tutto. Parliamoci chiaro: i soldi spesi per Kean sono un mattone troppo pesante da dover portare, il ragazzo sta facendo fatica. Morata sta facendo il suo, è nel suo standard. Per la dirigenza non è stato facile incassare la partenza di CR7 qualche giorno prima della chiusura del mercato. E poi parliamoci chiaro, alla Juventus sta mancando il vero Dybala che sta giocando al 50.
Rinnovo Dybala? Dybala è un buonissimo giocatore, ma non è un fuoriclasse. Non ha lo spessore di Tevez per intenderci. Da un giocatore come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più e ad oggi non è un super atleta, per rinnovare a quelle cifre devi dimostrare ben altro. Detto questo non farei l’errore fatto dal Milan con Donnarumma perchè perderlo a parametro zero sarebbe un delitto e non penso sia corretto. Io rinnoverei il contratto e poi mi guarderei attorno per cercare delle offerte per lui. Il coltello dalla parte del manico oggi ce l’ha Dybala ma è anche vero che sul campo non ha dimostrato di essere un giocatore da 10 milioni di euro. Ripeto, è un ottimo giocatore ma non un fuoriclasse“.