[fncvideo id=667420 autoplay=true] Alessio Tacchinardi, ex giocatore della Juventus, ha parlato dei bianconeri ai microfoni di Tuttosport: “Locatelli alla Juve? Assolutamente sì, sarebbe un grandissimo colpo per i bianconeri che, negli ultimi due anni, hanno avuto difficoltà proprio a centrocampo. Però… Locatelli è fortissimo, pronto per indossare una maglia pesante come quella della Juve, ma ha determinate caratteristiche, è un cucitore di gioco e ha bisogno di avere accanto a sé giocatori di gamba e passo. Non conta soltanto lui, ma anche chi gli sta attorno. Se, per esempio, Allegri giocherà a due a centrocampo, metterei vicino a Locatelli uno come Rabiot, l’ultimo Rabiot apparso in netta crescita, anche se il sogno resta Pogba. Non prenderei, invece, Pjanic perché è simile a Locatelli. Ronaldo? Sì, io lo terrei, a determinate condizioni. Non ne faccio un discorso economico, ma esclusivamente di gioco: c’è bisogno di un CR7 affamato, super motivato, che accetta anche la panchina e non decide sempre lui dove giocare. Se invece è Cristiano che se ne vuole andare, allora punterei su uno scambio, perfetto sarebbe quello con Pogba, o con quei soldi prenderei un altro fuoriclasse.
Chi? Un altro che segna tanto e come Ronaldo non c’è. Bisognerebbe prendere Messi… Oppure Haaland, ma con un valore di mercato di 130 milioni la Juve non se lo può permettere, avrebbe dovuto ingaggiarlo un paio di anni fa quando costava la metà. Allora punterei su Vlahovic, che rappresenta un investimento per il futuro. Vlahovic? Forse, però è una bomba a orologeria, nel senso buono, che può esplodere da un momento all’altro e che alla Juventus troverebbe l’ambiente ideale per completarsi e diventare un campione. Questa Juventus, che vuole riprendersi lo scudetto e riscattarsi in Europa, ha bisogno di giovani così, che hanno voglia di mangiare l’erba. Un po’ come è accaduto nella passata stagione con Chiesa, il migliore della Juve”.