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La Juventus è stata eliminata dalla Champions League per il secondo anno consecutivo ai quarti di finale: lo scorso anno fu il Lione ad eliminare la squadra allenata da Maurizio Sarri, mentre questa stagione il Porto è stato fatale per le sorti europee della Vecchia Signora. La squadra allenata da Andrea Pirlo è stata infatti eliminata dai lusitani dopo il doppi confronto degli ottavi di finale: la partita di andata al Do Dragao ha visto i bianconeri uscire sconfitti per 2-1 mentre il ritorno li ha visti vincere per 3-2 dopo i tempi supplementari. In virtù della regola dei gol in trasferta la Juventus è stata eliminata dalla Champions League, ed ora i bianconeri possono solo cercare di recuperare l’Inter prima in classifica.
Oltre alla finale di Coppa Italia in programma a maggio contro l’Atalanta, a Ronaldo e compagni è rimasto solo il campionato e un distacco di dieci punti dall’Inter prima in classifica da colmare.I bianconeri hanno ancora una partita da recuperare, quella contro il Napoli che è stata spostata di nuovo e si giocherà il prossimo 7 aprile. La Juventus non potrà ora fare più errori, e sperare in qualche passo falso dei nerazzurri per recuperare i punti di distacco.
L’ex giocatore e centrocampista della Juventus dal 1994 al 2005 Alessio Tacchinardi ha parlato intervistato dai microfoni di TMW, tornando a parlare dell’eliminazione della Juventus dalla Champions League per mano del Porto: “Chiesa è andato a parlare in tv, ma mi sarei aspettato ci andasse Cristiano Ronaldo. Era lui che doveva dare spiegazioni, anche sulla sua partita. Aveva riposato con la Lazio, perché allora è sceso in campo e ha disputato quella partita? Serviva anche chiedere scusa ai tifosi. Ho visto in due partite tutti episodi di una squadra che non c’è con la testa al 100%. Mi sembra non ci fosse la cattiveria necessaria per passare. È stata superficiale su alcuni episodi che sono costati cari”.