[fncvideo id=679923 autoplay=true] Alessio Tacchinardi, ex giocatore della Juve, ha parlato del momento dei bianconeri ai microfoni di TMW Radio. Queste le sue parole: “La Juve è un bel casino. Sentire Allegri che dice che è divertente anche rincorrere non so, forse lo dice per stimolare i suoi ragazzi ma come frase non la capisco. Non si capisce dove va la barca, su chi fare affidamento per andare avanti. E’ stata una Juve non male nel secondo tempo con l’Atalanta, ma non ci si può accontentare dell’impegno c’è bisogno anche del gioco. Non si capisce che squadra è, cosa vuole fare nella partita, se attaccare o difendere. Metto sotto accusa la personalità dei giocatori. Davvero un bel casino.
Partita dopo partita non si vede dove vuole andare questa squadra. Adesso si riparla di Kulusevski, ma si vede la difficoltà di un allenatore vincente ad assemblare una squadra che non è stata fatta per lui. L’allenatore ha le sue colpe, ma si vede una squadra che tecnicamente e caratterialmente sta rendendo poco e niente. I giocatori che non si presentano sotto la curva dopo una prestazione pessima contro il Chelsea non lo capisco, hanno perso 4-0. Devi prenderti non solo gli applausi ma anche i fischi, lo devi per chi ha fatto tutti quei chilometri per te e per vederti giocare.
Ho massima stima per Allegri, vorrei capire lì in presa diretta come mai questa squadra è a sette punti dal quarto posto. Quali sono i problemi della squadra? Sia da parte della società che dell’allenatore c’è stata una leggerezza che si potesse con il suo arrivo fare qualcosa di più. E invece si sono trovati una realtà diversa da tutto. Ronaldo ha mascherato le grosse lacune di questa squadra. E ora è difficile metterci mano. Ti trovi di fronte a giocatori che non possono trascinarti, vedi Dybala, Locatelli, Morata“.