Tacchinardi: "La Juventus ultimamente rispecchia di più il suo Dna"

Tacchinardi: “La Juventus ultimamente rispecchia di più il suo Dna”

Tacchinardi
Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus, ha detto la sua sulla stagione bianconera, parlando anche della difesa.

Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando dei bianconeri. Ecco le sue parole: “L’ultima Juve è una squadra che corre di più, lotta di più e lascia tutto il suo campo. Rispecchia a pieno il suo Dna. La scintilla è scattata poco tempo fa, meglio tardi che mai. In campionato, per il suo valore, poteva avere almeno 4/5 punti in più. Adesso mi sembra che le cose si siano messe in ordine. Ho sentito che Locatelli, in un’intervista, dopo la sfida con il Benfica diceva di aver tirato fuori gli attributi, in realtà nella Juve devi mostrarli dal primo all’ultimo giorno”.

Sulla difesa: “Il trio formato da Gatti, Bremer e Danilo, rimarrei su quei tre animali lì dietro e metterei sulle fasce Chiesa e Kostic. Ho visto qualità e palleggio in Locatelli e Fagioli, poi c’è Rabiot che spinge molto sia in attacco e sia in difesa. Senza dimenticarci di Pogba e Di Maria, i due grandi acquisti che abbiamo visto a spizzichi e bocconi. C’è talmente tanta scelta che la Juve, al completo e senza infortuni, fa paura. Puoi fare di tutto a livello tattico”.

Sul girone di Champions: “Si può uscire dalla Champions in un girone con Bayern e Barcellona, è più capibile, ma resta davvero un grosso rammarico. Fa molto male vederla in Europa League, con tutto il rispetto per questa manifestazione, qui abbiamo toccato il fondo. Anche se vincerla potrebbe rivelarsi stimolante. Ok il PSG, ma con le altre dovevi giocarla in maniera diversa. Però era una squadra che non ne aveva, quindi è stata giusta l’eliminazione”.

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