Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex bianconero Alessio Tacchinardi ha parlato delle differenze tra Juve e Inter: “A oggi i bianconeri possono giocarsela con i nerazzurri, perché rispetto agli anni scorsi ha smesso di essere “simpatica” e vince partite sporche come quella col Milan. L’Inter ha un centrocampo super, ma è Lautaro dipendente. E allora perché non provarci?”.
La dirigenza della Juve però non parla di scudetto: “Penso sia una strategia, ma non mi convince. Perché non alimentare l’entusiasmo e far sognare i tifosi? Io non credo che se la Juve arrivasse quarta a fine stagione Giuntoli sarebbe soddisfatto…”.
“Prendo spunto dalla vittoria sul Milan, che sono sicuro abbia dato autostima. Primo: Bremer leader come non mai. Secondo: la crescita di Locatelli. Terzo: attacco ricco di alternative. E poi la Juve non gioca le coppe, è un vantaggio non da poco. La ciliegina sulla torta sarebbe l’arrivo di un De Paul in mediana. E allora sì…”, ha concluso.