Il gol di Rabiot e la doppietta di Morata hanno permesso alla Juventus di avere ragione della Lazio in campionato, blindando così il terzo posto grazie alla vittoria per 3-1. Un successo importante, che ha permesso ai bianconeri di poter preparare nella miglior condizione la sfida di domani sera contro il Porto, valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il gol di Chiesa nel finale all’andata, giocata lo scorso 17 di febbraio, dà speranza per il passaggio del turno, dopo che i gol di Tameri e Marega avevano messo in bilico la qualificazione. Ai microfoni di TMW, Alessio Tacchinardi, ex centrocampista bianconero, ha analizzato la situazione attuale della squadra di Pirlo:
“Danilo a centrocampo contro la Lazio? Devo ammettere che sono rimasto sconcertato anche io all’inizio nel vederlo giocare lì. Continuo a vedere giocatori fuori posizione nella Juve. Avesse perso con la Lazio, preparare poi la partita contro il Porto sarebbe stato drammatico, sportivamente parlando. Ci vuole coraggio a mettere i giocatori fuori luogo, è stata una scelta rischiosa da parte di Pirlo per provare a contrastare fisicamente i centrocampisti avversari. Non è che stesse girando come un orologio svizzero, ma la squadra bianconera ha poi vinto perché ha messo in campo una cattiveria agonistica che non vedevo da troppo tempo. Hanno capito di doversi rimobaccare le maniche senza Cristiano Ronaldo e hanno fatto una grande partita ribaltando il risultato.
Rabiot? Finalmente ho visto un giocatore importante per questa squadra. Il ritorno con il Porto in Champions? La Juve ha già regalato azioni pesanti durante la gara di andata, ma ha anche messo a segno un gol molto importante. Domani c’è bisogno di fare la partita perfetta e non ci si può assolutamente permettere di subire dei gol. Serve tranquillità, cosa che non ho visto all’andata nei giocatori. Serve saper leggere la partita in corsa e Pirlo farà bene a ricordare ciò”.[fncvideo id=658097 autoplay=true]
