Tacchinardi: "Allegri-Campos? Mi ha fatto strano..."

Tacchinardi: “Allegri-Campos? Mi ha fatto strano…”

Tacchinardi
L'ex centrocampista della Juventus è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare dei temi dell'attualità del calcio, tra Juve e Italia.

Alessio Tacchinardi è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per parlare dei temi dell’attualità del calcio italiano. Ieri è diventata virale una foto che ritraeva Massimiliano Allegri a Montecarlo in compagnia di Luis Campos, fresco responsabile dell’area tecnica del Psg. Il commento dell’ex centrocampista della Juventus sulla vicenda: “Questa cosa mi ha fatto strano. Se c’è amicizia è un conto. Io sono curioso del mercato che farà, per ora non si è mosso nulla. Sono curioso di capire da che blocco partirà questa Juventus dopo un’annata non buona. Serve un mercato in cui non si può più sbagliare“.
Nel frattempo, negli ultimi giorni, sembra che la trattativa tra l’Inter e Paulo Dybala sia arrivata alle battute decisive: “Tecnicamente non si discute, negli ultimi 30 metri ha una fantasia che hanno in pochi. Negli ultimi anni quello che non è andato è l’aspetto fisico. Dovesse tornare quello di tre anni fa mi sorprenderebbe, perché è mancato in fatto di intensità. Però abbiamo visto Kulusevski, magari era solo questione di allenamento“.

Tacchinardi poi ha parlato di Dusan Vlahovic. Il centravanti bianconero, rispetto alle gare giocate con la Fiorentina, ha visto calare un po’ la sua media gol: “A oggi non è stato messo nelle condizioni di fare il suo lavoro. E’ un ragazzo che crescerà anche mentalmente e caratterialmente, ma va messo in condizione di segnare. Se fosse stato fatto, sarebbe stato il miglior centravanti del campionato. Ha bisogno di una squadra più forte. Se avesse giocato nel Milan avrebbe fatto una marea di gol. La Juve offensivamente invece ha fatto ben poco“.

Ieri invece c’è stata la disfatta dell’Italia, sconfitta 5-2 dalla Germania: “Ha fatto un miracolo all’Europeo, oggi alla gente dico di abbassare un po’ le pretese, perché il livello è questo e di più non si può fare. C’è un ricambio generazionale e di più non si può avere“.

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