Sturaro: "La mia Juve composta da un gruppo straordinario"

Sturaro: “La mia Juve composta da un gruppo straordinario”

Mercato Juve: Sturaro sempre più vicino all'addio.
Stefano Sturaro, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua sulla situazione della Vecchia Signora, toccando diversi temi.

Stefano Sturaro, ex calciatore della Juventus, ha detto la sua a Tuttojuve.com. Ecco le sue parole: “La nostra forza derivava da un gruppo di uomini straordinario (Buffon, Chiellini, Barzagli, Marchisio ecc..) che sapeva gestire ogni situazione e trascinava tutti noi. Il mio primo pensiero da tifoso è che una delle principali mancanze è l’assenza di queste grandi figure. E i ragazzi intelligenti gli andavano dietro, perché erano in grado di imparare da questi comportamenti.

Forse, anche per questo motivo, i risultati di oggi sono altalenanti e non c’è una continuità di risultati. La Juve era la Juve, forse non così forte in partenza per quel che invece dimostrò durante la stagione. Anche perché rispetto all’anno precedente, ci fu un cambio generazionale importante: via Pirlo, Vidal e Tevez, dentro un giovane Dybala e due grandi giocatori come Khedira e Mandzukic che dovevano abituarsi al nostro calcio.

Ci ritrovammo subito in difficoltà, ma apposta di sprofondare riuscimmo a ritrovare le nostre certezze attraverso il lavoro e la voglia di non mollare mai. A volte facevamo delle partite brutte, ricordo anche qualche fischio dallo ‘Stadium’ per questo motivo, ma a noi non interessava il gioco o di fare 500 passaggi. Accettavamo di essere brutti, quel che ci importava davvero era la vittoria: sull’1-0 doveva finire lì e non volevamo altro, poi andava bene uguale se finiva con un altro risultato in nostro favore”.