Il Commissario Tecnico della Serbia Stojkovic ha parlato intervistato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ai quali ha parlato di Dusan Vlahovic e degli altri giocatori serbi della Serie A: “Conosco la forza di Dusan. Oltre ai gol, sempre fondamentali per un attaccante, mi piace il modo in cui sta giocando. Lavora molto per la squadra ed è più tranquillo, anche quando commette errori. L’anno scorso, penso anche al Mondiale, non stava bene: l’ho portato in Qatar perché lo meritava, ma era al di sotto del 50% della sua forma fisica. Ora è in forma, lo vedo bene sia fisicamente che mentalmente. Ma è solo al 90% del suo potenziale, ha ancora margine di miglioramento. Mi aspetto un grande Europeo da Dusan. Per noi è già un trionfo esserci: mancavamo da 24 anni e io ero il capitano di quella Serbia. Finirà con 20 gol, forse anche qualcosa in più. Sono tanti, specialmente in Italia, dove è più difficile per gli attaccanti segnare rispetto all’Inghilterra. Vlahovic può diventare come Haaland: dipenderà da lui. Per me, Dusan ha tutto per essere il numero 1 al mondo, a cominciare da uno spirito vincente e una fame infinita. Dusan mi dice sempre che è felice alla Juve. È orgoglioso di essere il numero 9 di un club con così tanta storia. Ora vuole iniziare a vincere trofei”.