Spezia-Juventus, i convocati di Allegri: Morata c'è, out Chiellini

Spezia-Juventus, i convocati di Allegri: Morata c’è, out Chiellini

La Juventus ha comunicato la lista dei convocati per il match di mercoledì contro lo Spezia, valido per la quinta giornata di Serie A

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Dopo il pareggio all’Allianz Stadium contro il Milan, la Juventus di Massimiliano Allegri si prepara ad affrontare lo Spezia nella quinta giornata di Serie A. In questo turno infrasettimanale i bianconeri sono chiamati a vincere a tutti i costi e a portare a casa i primi tre punti della stagione. Sulla carta l’avversario sembra abbordabile, ma l’inizio di campionato della squadra di Massimiliano Allegri ci insegna che nessun avversario può essere sottovalutato.

Sul proprio sito ufficiale la Juventus ha comunicato i convocati per il match di mercoledì: come annunciato in conferenza stampa, l’unico assente è Chiellini. Regolarmente convocato, invece, Alvaro Morata, alle prese con un leggero problema muscolare. L’attaccante spagnolo potrebbe quindi partire dalla panchina in favore di Moise Kean, ed essere risparmiato in vista del match del prossimo fine settimana. Ecco la lista completa dei convocati:
Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Perin.
Difensori. De Sciglio, De Ligt, Danilo, Cuadrado, Alex Sandro, Pellegrini, Bonucci, Rugani.
Centrocampisti: Ramsey, McKennie, Bernardeschi, Chiesa, Rabiot, Locatelli, Bentancur, Kulusevski.
Attaccanti: Morata, Dybala, Kean.

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Tra le fila bianconere dovrebbe tornare titolare Federico Chiesa, mentre potrebbe riposare Juan Cuadrado. In difesa De Sciglio scalpita per un posto da titolare, mentre Rabiot è in ballottaggio con Bernardeschi sulla fascia destra. Il centrocampista francese dopo aver convinto in quel ruolo nel match di Champions League contro il Malmoe, ha poi deluso in campionato contro il Milan. Spaesato e fuori ruolo, Rabiot contro i rossoneri è stato uno dei peggiori in campo e ora potrebbe quindi accomodarsi in panchina. La sua presenza in campo, però, è fondamentale per gli equilibri della squadra, che senza di lui potrebbe essere troppo sbilanciata in avanti. Allo stesso tempo, la Juventus non ha più niente da perdere ed è ora alla disperata ricerca della vittoria. Un assetto più offensivo potrebbe quindi essere la mossa vincente, a patto che la difesa riesca a reggere l’urto degli attacchi avversari.

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