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Il calciatore della Juventus Matías Soulè sta brillando nella formazione Under 23, mantenendo le promesse che gli osservatori bianconeri avevano visto in lui portandolo a Torino. Il calciatore bianconero ha rilasciato un’intervista ai microfoni del quotidiano spagnolo AS, parlando della sua vita in Italia e nella Juventus: “Mi sono adattato abbastanza velocemente, ho imparato velocemente la lingua provando a parlarla con i miei compagni. Nella Juventus mi trovo molto bene, da quando sono arrivato ho potuto giocare. Non il primo anno perché ero infortunato, e poi è arrivata la pandemia, ma poi ho giocato e non mi sono fermato”.
Dopo aver giocato nella Primavera della Juve, quest’anno hai giocato nell’U23 e nella Youth League. Che differenze hai notato?
“Nell’U23, in Serie C, c’è più ritmo, ci sono giocatori che hanno giocato in Serie A e B per tanti anni, sono professionisti. L’altro giorno abbiamo giocato contro una squadra come questa e la partita è stata bellissima, movimentata. Mi piace parlare in campo ma mi sono controllato perché non volevo prendere più giallo, ne ho già presi tre”.
Se dovessi definirti in un ruolo, quale sarebbe?
“Mi piace definirmi trequartista, ma non ho problemi a giocare a sinistra o destra, ma mi piace di più stare in mezzo. Mi piace dribblare, andare uno contro uno, fare passaggi filtrati… ma se gioco sulla destra mi piace andare al centro e calciare in porta, perché mi piace dribblare”.
Che differenze hai notato tra il calcio Argentino e Italiano?
“La differenza sta soprattutto nella tattica, qui ci si concentrano molto, ho imparato molto con l’allenatore che avevo qui, Andrea Bonatti, e ora sono nell’Under 23 con Lamberto Zauli, che era un giocatore e sa tanto, tutti gli allenatori mi hanno aiutato e mi aiutano molto”.
Come sono stati gli allenamenti e le partite con la prima squadra? Cosa ti ha detto Allegri?
“Sono stato molto contento, mi hanno detto che avrei fatto il precampionato con loro, mi hanno dato molta fiducia, i ragazzi ti integrano velocemente e io ho sentito la fiducia per fare un buon precampionato. Ogni volta che ti alleni e giochi devi dare il 100%”.
Qual è il tuo prossimo obiettivo?
“Arrivare al debutto con la Juventus, in prima squadra in una partita ufficiale. Spero che sia possibile quest’anno, ma non lo so”. Intanto, proprio a poche ore dal big match contro i nerazzurri, in casa Juve sono arrivate grandissime notizie: Allegri può esultare! <<<