Andrea Sottil, tecnico dell’Udinese, ha detto la sua in conferenza, parlando anche della Juventus. Ecco le sue parole: “Della Juventus non ci interessa più niente, pensiamo solo alla Salernitana. Abbiamo analizzato le cose da migliorare e lavorato consapevoli di dover aumentare l’intensità, la settimana è stata affrontata con la voglia di ricominciare a essere protagonisti.
Una partita di livello. Ho visto i ragazzi desiderosi di mostrare il lavoro fatto, hanno capito cosa hanno sbagliato. I nuovi stanno capendo che in Serie A non puoi permetterti di perdere neanche un pallone. Deve essere la gara che fa ripartire la stagione. Lo scorso anno è stata una partita complicata, siamo rimasti in 10, ma da quel momento abbiamo cambiato mentalità. Mi aspetto grande coraggio e voglio che si vedano in campo i nostri principi di gioco. Voglio prendermi fino a domattina per schierare l’11 migliore. Lorenzo Lucca dà altre cose rispetto a Isaac Success, è una prima punta di struttura che sa attaccare lo spazio. Ha buona gamba per la sua statura, è un punto di riferimento nell’attacco della porta. Isaac è un giocatore importante per noi, l’ho elogiato tante volte. È più bravo a pulire palloni, a liberare spazi e fare assist per il compagno d’attacco o i centrocampisti. Valuterò in base alle caratteristiche della Salernitana.
Paulo Sousa? Da quando è arrivato, la Salernitana ha sviluppato un’identità ben precisa. Contro la Roma si è vista una squadra solida, pratica, che sfrutta le individualità al suo interno e le esalta. Noi dobbiamo essere bravi a trovarne i difetti e andarli a colpire. Voglio vedere una fase difendente perfetta, è la colonna portante del mio metodo. Dobbiamo rispettare i granata, ma fare la nostra partita. Abbiamo le qualità per metterli in difficoltà”.