Serie A, la classifica dopo 37 giornate: Juve speranza Europa League

Siviglia-Juventus
Dalla zona Champions fino alla lotta salvezza, passando per la Juve e l'obiettivo Europa League: la classifica di Serie A dopo 37 giornate

Con la sfida tra Juve e Milan, vinta dai rossoneri, si è conclusa la 37a giornata di Serie A. È stata una giornata ricca di emozioni, che ha portato a diversi verdetti, ma con una giornata ancora da giocare c’è ancora molto da decidere. Nonostante sia campione d’Italia da ormai diverse settimane, il Napoli continua a portare a casa punti. La squadra di Spalletti ha infatti pareggiato 2-2 contro il Bologna, salendo così a quota 87 punti in classifica. Al secondo posto resta la Lazio (71), seguita da Inter (69) e Milan (67). Saranno queste le quattro squadre italiane a giocare la prossima Champions League.

Al quinto posto l’Atalanta (61), mentre la Roma (60) è sesta e la Juve (59) settima. Sono queste tre le squadre ancora in lotta per un posto in Europa League. All’ultima giornata di Serie A, quindi, nerazzurri, giallorossi e bianconeri si sfideranno per un posto nella seconda competizione europea. La squadra di Gasperini affronterà il Monza, quella di Mourinho lo Spezia e quella di Allegri l’Udinese. La Vecchia Signora dopo la penalizzazione di 10 punti non potrà quindi partecipare alla prossima Champions League, ma come minimo giocherà la Conference. Grazie alla vittoria della Coppa Italia da parte dell’Inter, infatti, il settimo posto in classifica vale per i playoff di Conference League.

Tempo di verdetti anche in fondo alla classifica, dove Sampdoria e Cremonese sono ormai ufficialmente retrocesse in Serie B. Sospiro di sollievo invece per Salernitana e Lecce, aritmeticamente salve. La lotta salvezza sarà quindi tutta tra Verona e Spezia, al momento entrambe a quota 31 punti. Entrambe dovranno giocare una partita molto difficile, rispettivamente contro Milan e Roma. Nel caso in cui dovessero terminare la stagione a parimerito, il tutto verrà deciso con uno spareggio. Con una nuova regola aggiunta in Serie A, infatti, non si guarderà più alla differenza reti, ma si dovrà giocare una vera e propria partita, una sorta di finale playout.