A partire dal 1 gennaio il calcio italiano dirà addio al Decreto Crescita. Questo è quanto annunciato da Palazzo Chigi a seguito dell’ultimo Consiglio dei Ministri.
Il governo ha infatti deciso di dare un taglio agli sconti fiscali per i lavorati che arrivano dall’estero. Un decreto che partirà dal prossimo mercato invernale, ma che avrà effetto anche retroattivo su tutti gli acquisti a partire dallo scorso 1 luglio.
Cosa cambia in casa Juve? I bianconeri dovranno pagare di più lo stipendio dell’unico acquisto del mercato estivo, Tim Weah. Dal prossimo gennaio, poi, Giuntoli dovrà cambiare strategia sul mercato: senza Decreto Crescita ogni acquisto sarà più costoso e la Juve dovrà ripensare con attenzione alle sue mosse.