Domani sera la Juventus ospiterà il Torino allo Stadium per il Derby di ritorno. Della sfida ha parlato il doppio ex Aldo Serena, all’edizione torinese di Repubblica. L’opinione: “Tra i due attacchi il divario è ampio. La Juve sarebbe seconda se non ci fosse stata la penalizzazione: quei 15 punti danno la misura della distanza tra le due squadre, anche se sono solo virtuali. Vlahovic dovrebbe sfruttare la vena del momento di Di Maria, perché oggi tutto quello che tocca diventa oro. Non solo per se stesso, ha anche la capacità che ha di vedere le linee di passaggio. Vlahovic è tornato dopo una lunga assenza, anche io ho avuto la pubalgia un anno e devo dire che è una convivenza difficile, ti sembra di stare meglio ma all’improvviso ti trovi con i dolori. È stressante e limitante”.
Serena ha proseguito: “Il Torino ha difficoltà nella finalizzazione ma crea tanto. Anche la Juventus è tonica: sarà un derby intenso, su ritmi alti, molto combattuto. La Juventus ha Locatelli squalificato e lui, in partite dai contenuti atletici e nervosi così alti, avrebbe potuto dare una mano davanti ai tre difensori“.
E infine: “Paredes ha sempre giocato in punta di piedi. Il ritorno di Chiesa, Pogba, Di Maria è importante. Avevano dato inizialmente una qualità dalla cintura in su alla Juventus, giocatori di altissimo livello. Averli ora a disposizione è già importante. Penso che la Juventus abbia il vantaggio del pronostico ma nei derby non si può mai dire“.