Leonardo Semplici, ex allenatore di Cagliari e SPAL, ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport, parlando delle big di Serie A. Ecco le sue parole sui ritorni nel massimo campionato di Pogba e Lukaku: “Il belga sarà devastante. Va ad aumentare il valore dell’Inter. Ha grande voglia e determinazione e quando c’è stato si è sentito eccome. Vuole tornare dopo una non felice esperienza al Chelsea. Pogba, invece, rientra alla Juve con grandi presupposti: e con mentalità. Ha fatto bene, ma non benissimo al Manchester United. Origi è un colpo da Maldini-Massara. Dà valore a un ambiente giusto e in cui tutto è ben organizzato”.
Sulla Fiorentina, la vera sorpresa della scorsa stagione e su Pantaleo Corvino, che è tornato nella massima serie con il Lecce: “È stata un’annata strepitosa: Italiano ha portato grande entusiasmo in una città in cui c’era sofferenza. La sua riconferma è importante. Duncan mi ha colpito è un ragazzo straordinario che ho allenato a Cagliari. Aveva bisogno di fiducia e continuità. L’ha trovata e meritata. Su Corvino? Gli devo tanto e gli sono grato per l’opportunità che mi ha dato. Mi ha portato lì dove sognavo. Spero che centri la salvezza col Lecce”.
Sullo Scudetto del Milan e la Roma di Mourinho, le due squadre, che a modo loro, hanno conquistato dei trofei non scontati ad inizio stagione: “Il Milan non era favorito, lo era l’Inter alla quale è mancato quel quid in più per vincere. Il Milan ha avuto continuità di prestazioni, un buon impianto di gioco e il gran lavoro di Pioli in questi due anni. Mourinho? Una spinta per i giovani. La sua mano si è vista tanto nel finale, ha cambiato modulo ed è arrivato in fondo in Europa. Forse dalla Roma ci si aspettava qualcosa in più in campionato”.