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Il tecnico del Cagliari Leonardo Semplici ha analizzato ai microfoni di Radiolina la sfida con la Juventus di domenica prossima:
“Sono stati bravi i ragazzi ad ottenere buoni risultati che ci hanno permesso di tornare in carreggiata. Assieme allo staff ho portato la mia esperienza e ho cercato di dare dei concetti per far tornare quei risultati che prima, per una serie di motivi, non riuscivano ad arrivare. Piano piano sto conoscendo i giocatori, non solo le loro qualità tecniche ma soprattutto quelle umane. Ho chiesto loro di fare le cose facili, di liberare tutte le loro qualità. Mi hanno dato grande disponibilità, attraverso i colloqui singoli e di squadra. C’è fiducia e grande desiderio di rivalsa, di ribaltare questa situazione. Guido un gruppo sano che vuole dare alla società, ai tifosi, a tutto il popolo sardo le soddisfazioni che meritano.
Sto cercando di migliorare quei pochi concetti che ho dato inizialmente sulla fase di non possesso. Stiamo iniziando a concentrarci anche su quella di possesso, cerco di alternare gli allenamenti per dare forza e convinzione di andare ad esprimere un certo tipo di gara. Qualcosa si è già vista contro la Sampdoria, specie nel primo tempo, poi nella ripresa siamo un po’ calati. Il mio desiderio, e anche quello dei ragazzi, è di giocare 90’ con una certa personalità: la nostra idea di gioco non deve cambiare. Poi in alcune gare potrà capitare di subire gli avversari, in altre saremo noi a fare la partita. Dobbiamo essere pronti a gestire entrambe le situazioni.
Juve? Contro i bianconeri abbiamo l’obbligo di provarci. Loro sono una grande squadra, sulla carta è una partita quasi impossibile per noi, ma nella situazione in cui siamo è giusto cercare di raccogliere quei punti che possono darci ancora più continuità. Abbiamo le caratteristiche tecniche e soprattutto morali per giocare una grande partita, metterli in difficoltà e portare a casa un risultato positivo. Dovremo fare una grande prestazione, giocare con rispetto e senza timore alcuno”.