Probabilmente nemmeno i più ottimisti in questo momento stanno pensando ad un possibile inserimento nella Juventus nella lotta per il titolo. Nell’umore della gente regna ancora grande delusione per la figuracce in Champions. In campionato la banda Allegri sembra essersi rialzata in maniera decisa. Occorre chiudere al meglio con Verona e Lazio per proiettarsi al 2023 in cui partirà praticamente una nuova stagione. Non si può assolutamente fallire il quarto posto, ma La Gazzetta dello Sport sottolinea 4 motivi per cui la Juve potrebbe ancora dire la sua in chiave scudetto.
Rimonta impossibile?
Si fa spesso riferimento alla Juve di Allegri del 2015-2016 che riuscì a recuperare 9 punti all’Inter. Il problema è che i nerazzurri avevano dei difetti che li portarono a sbagliare diverse partite, questo Napoli al momento non mostra segni di cedimento. Ma lo ribadiamo. Da gennaio sarà tutta un’altra storia. Allegri lo ricorsa spesso “chi ha la migliore difesa vince il campionato”. I bianconeri hanno la retroguardia meno battuta della Serie A, con appena sei reti subite in 13 partite. Piano piano stanno rientrando quei calciatori che in teoria dovevano fare la differenza in questa stagione. I vari Chiesa, Pogba e Di Maria possono essere considerati come nuovi acquisti.
La rosea sottolinea anche altri due fattori. La Juve sta scoprendo tanti giovani che non fanno rimpiangere i big quando scendono in campo. Ci riferiamo a Miretti e Fagioli in particolare. Non più semplici rincalzi, ma autentici titolari aggiunti. Se è vero che la vetta dista potenzialmente 10 punti (dando per scontata la vittoria a Verona), la storia del calcio ci insegna che in questo sport nulla è impossibile. La Juve vista nelle ultime uscite ha lanciato segnali importanti almeno per riaccendere le speranze dei tifosi bianconeri. Ma parlando di mercato, ci sono grosse indiscrezioni delle ultime ore: che intreccio fra Conte, Allegri e Inzaghi<<<