ESCLUSIVA JUVENEWS / Scopritore Berardi: "Lui alla Juve? Vi dico..."

ESCLUSIVA JUVENEWS / Scopritore Berardi: “Lui alla Juve? Vi dico…”

Sassuolo
Luciano Carlino, ex Talent Scout del Sassuolo, interviene in esclusiva ai microfoni di Juvenews.eu. Ecco cosa ci ha detto su Berardi

Riguardo all’accostamento significativo di Domenico Berardi alla Juventus, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Luciano Carlino, ex Talent Scout del Sassuolo che portò l’attuale icona neroverde tra le fila del club italiano nel 2010.

L’ha colpisce l’interessamento di Allegri nei confronti di Berardi? 
“No, so che il mister lo stima e lo segue da tempo, lo ha sempre ammirato. Un giocatore come Domenico farebbe comodo a tutti i top club: nessuno in Italia ha il suo stesso numero di assist. Migliora il reparto offensivo ed è un dato oggettivo. Non c’è nessuno come lui”.
La prima volta che venne accostato alla Juve fu nel 2013. Per quali ragioni ritorna sui taccuini dei top club soltanto ora?
“Domenico è pronto per il grande salto da qualche anno e lo sa pure lui. Prima aveva bisogno di plasmarsi dal punto di vista psicologico e mentale. Il Sassuolo è la sua zona confortevole. E poi c’è un altro aspetto…”.
Prego.
“Lui ha disputato da protagonista gli Europei del 2021. Ora vuole alzare l’asticella e giocare in pianta stabile in un contesto internazionale. La Juve farà solo la Conference League? Dovesse però essere la destinazione il club bianconero, non mancherà l’occasione di giocare la Champions da lì a poco”.
Il ruolo in cui può essere maggiormente incisivo? 
“A mio avviso, può interpretarne diversi. Esterno offensivo in un attacco a tre, una delle due punte in un possibile 3-5-2, sia a destra, sia a sinistra. A piede invetrito, rende di più”.
Il suo arrivo potrebbe migliorare concretamente la Juve?
“Sì, perché – con lui – i bianconeri possono migliorare in termini di qualità. Secondo me Allegri lo vede come il sostituito di Di Maria. Non ha la stessa qualità, certo. Però, in termini di fase di possesso e di gamba, è meglio dell’ultima versione che abbiamo visto del Fideo”.