Sconcerti: "La Juve era annoiata, ora ha ritrovato il piacere di giocare"

Sconcerti: “La Juve era annoiata, ora ha ritrovato il piacere di giocare”

Mario Sconcerti
Il noto giornalista, intervistato da Calciomercato.com, ha parlato della situazione della Juventus, che ha chiuso bene il 2022 in campionato

Dopo un avvio di stagione molto negativo, la Juventus ha chiuso bene il suo 2022 in Serie A. La squadra di Allegri infatti ha ottenuto sei vittorie di fila in campionato, tutte senza subire gol. I bianconeri così, alla sosta per il Mondiale, si sono portati al terzo posto, a -2 dal Milan e a -10 dal Napoli.

Mario Sconcerti, intervistato da Calciomercato.com, si è espresso sulla risalita bianconera: “La Juve ha ritrovato il piacere di giocare a pallone. E nessuno giocava contro Allegri, non ci sono giocatori che giocano contro l’allenatore, e quando lo fanno succede in maniera evidente, quasi violenta. Cosa è cambiato rispetto a prima? Prima la Juve era diventata, e lo era da un paio d’anni, una squadra pigra, annoiata da se stessa, non aveva più nessuno spirito. Credo che se e siano accorti da soli i giocatori. Questo tipo di situazione non giovava a nessuno. Se la società va a toccare argomenti solidi, una reazione ce l’hai: credo sia successo questo. E da un punto di vista tecnico, i giovani, a partire da Fagioli e ora anche con Kean, che mi dicono sia dimagrito di sei chili, hanno restituito voglia e senso alla squadra”.

Il compito più complicato tra Allegri e Inzaghi: Allegri di sicuro, perché la Juve era una squadra più logorata, con molti infortuni. In fondo l’Inter di Inzaghi è rimasta la stessa. Ma ci sono due aspetti contraddittori che vanno sottolineati”.

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