[fncvideo id=657486 autoplay=true]Il noto giornalista Mario Sconcerti, ha rilasciato delle dichiarazioni in cui ha parlato dell’ultimo turno di Serie A.
SULLA PARTITA – ”Non cambia nulla, aspettando domani. Hanno vinte tutte, a parta la Lazio, che ormai è un po’ alla deriva. Inter e Atalanta da 11 partite hanno fatto gli stessi punti e sarebbero in testa a questa speciale classifica. E questo equilibrio lo avremo anche domani. Sarà una partita importante. Abbiamo visto una Juventus in forte crescita, nonostante avesse molti problemi. Non mi aspettavo un gioco così scintillante. Non avere un riferimento ha fatto bene, ha dato più lustro al gioco dei singoli. Trovo normale la vittoria del Milan, con una squadra messa insieme quasi per disperazione. Non era facile vincere a Verona per alimentare il sogno Scudetto. La sorpresa sul Milan credo lo sia perché si ritenga il Milan non all’altezza di certi traguardi”.
SULLA LAZIO – “E’ normale che poi dopo un po’ non mantieni le promesse. Ciclo finito? Sicuramente da ricollocare. Ora la Lazio è lenta, prevedibile, non ci si può più meravigliare di questi risultati. Ci sono delle squadre migliori. Non necessariamente. Se una società classica, con un padre-padrone, va bene continuare. Ma non ci sarebbe nessuna meraviglia se si decidesse di interrompere. Non credo che Inzaghi avrebbe ad alto livello molto appeal. Ci sono molti allenatori bravi fuori ora”.
SU JUVE-PORTO – “Se esce è una catastrofe, ma non c’è niente che lo faccia pensare. Sarebbe ancora più grave dell’uscita dello scorso anno col Lione”.
SULLE ALTRE – “Non mi è piaciuto il Napoli, ha fatto un gran bel gol ma non l’ho mai visto giocare a calcio. Non deve giocare spalle alla porta e così è condannato a farlo. Mi sembra il Torino, la Fiorentina è messa molto male. La Fiorentina merita una stagione così, ora deve scegliere un progetto e 5 giocatori di cui sapersi fidare fin da subito”.