Sconcerti: "Juve la più forte anche l'anno scorso, buttata via da un centrocampo incompatibile" - JuveNews.eu

Sconcerti: “Juve la più forte anche l’anno scorso, buttata via da un centrocampo incompatibile”

Mario Sconcerti
Il giornalista ha parlato

[fncvideo id=667420 autoplay=true] Mario Sconcerti, noto giornalista, ha parlato nel suo editoriale per calciomercato.com: “Provando a dare un giudizio adesso che iniziano i ritiri vedo tre squadre davanti a tutte le altre in Serie A: sono Juve, Napoli e Roma. La Juve perché era la più forte anche l’anno scorso, buttata via da un centrocampo incompatibile ma facilmente migliorabile. Il Napoli perché non ha bisogno di niente e può ricominciare da Osimhen. La Roma perché è migliore del suo settimo posto, aveva solo bisogno di un carattere che Mourinho le darà in abbondanza, mentre Xhaka porterà un equilibrio più coerente con il calcio del tecnico e avrà poi anche Zaniolo. Non posso mettere l’Inter perché ha perso Conte, la vera impronta della squadra era la sua e a questo si aggiunge la partenza di Hakimi. Manca comunque molto alla fine del mercato, ma non penso che i tanti giocatori che arriveranno non saranno in grado di spostare le gerarchie. Sarà un campionato più di grandi allenatori che di grandi giocatori. La cosa più importante, e in questo metto anche l’Atalanta, sarà giocare per lo scudetto. Giocare solo per il 4° posto sarà un’occasione sprecata”.

Mario Sconcerti
Mario Sconcerti

A proposito di bianconeri, l’ex direttore sportivo della Juventus, Fabio Paratici, ha parlato del suo passato i bianconero ai microfoni di Sky Sport: “Italia-Inghilterra in finale? Non so come reagirebbero i miei colleghi, soprattutto se dovesse vincere l’Italia. Kane è un grandissimo giocatore, non vedo l’ora di vederlo all’opera. Kane? Vogliamo trattenerlo. Non è solo un mio obiettivo, ma è la missione del club. Ho visto grandissimi giocatori all’opera, grandissimi attaccanti come Ronaldo, Tevez, Higuain. In questo momento è uno dei migliori attaccanti del mondo. È un giocatore speciale, abbina un fisico da bomber vero a una tecnica raffinata. Fa tanti assist, è un giocatore di squadra e allo stesso tempo un finalizzatore. Berardi? È stato molto vicino alla Juventus. Abbiamo iniziato a trattarlo in serie B, è un grandissimo talento. Sono felice per ciò che sta facendo. Chiesa? Questo è il calcio, non sempre va tutto bene. Il giudizio della gente all’inizio è in un modo, poi cambia. Siamo sempre stati convinti di Chiesa, si allena al massimo ed è sempre super concentrato, è una delle doti migliori che un calciatore può avere per crescere”.

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