TORINO- Il primo turno di campionato del 2021 non ha riservato grandi sorprese. Le prime della classe, ad eccezione del Sassuolo travolto a Bergamo dalla scatenata Atalanta di Gasperini, hanno tutte vinto, mantenendo così invariate le distanze. Il Milan capolista è passato per 2-0 al Benevento manetenendo il primato a +1 dall’Inter, che ha travolto il Crotone per 6-2 a San Siro. Squillo anche della Juve nel posticipo con il 4-1 all’Udinese firmato dal solito Cristiano Ronaldo (doppietta per lui e 14 gol in Serie A) e dalle reti di Federico Chiesa e Paulo Dybala. I bianconeri, in attesa dello scontro diretto con i rossoneri di mercoledì sera e dell’ufficialità di una data per il recupero con il Napoli, si mantengono così a 10 punti di distanza in classifica. Certo, il divario è ancora ampio ma, come dichiarato dal giornalista Mario Sconcerti, non si può ancora delineare un club favorito per lo scudetto. Sconcerti, sulle colonne del Corriere della Sera, ha infatti scritto:
“Non è in sostanza un campionato competitivo, è che lo scorso anno ci fidavamo del recupero della Juve mentre adesso, per disabitudine, ci fidiamo meno del Milan. Pensiamo manchi un dominatore che in effetti c’è. Il problema non è tecnico, è culturale: se al posto del Milan, con 11 vittorie e quattro pareggi, ci fosse la Juve, non crederemmo a nessuna ipotesi diversa da una conferma dei soliti vincitori. A rendere competitivo il campionato è in fondo la paura di non saper giudicare la Juve. Ma il Milan ci crede. Ha un entusiasmo che diventa continuità, che rimane fortuna, cioè buon cammino, cioè destino, nella misura in cui ognuno di noi fa la sua parte nella storia. La Juve non ha quella forza, si applica ma sembra una didattica a distanza”. Ma attenzione perché, proprio in queste ultime ore, è arrivata una clamorosa novità di mercato in casa bianconera: >>>> Ipotesi da urlo, Gianluca Di Marzio sgancia la bomba in diretta Sky: “Sta circolando questa indiscrezione…” <<<<