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La Juventus ha vinto ieri sera la partita contro lo Zenit valevole per la quarta giornata della fase a gironi della Champions League. Al contrario di quanto sta accadendo in campionato, i bianconeri hanno fatto percorso netto in coppa, vincendo tutte e quattro le partite fino ad ora disputate, e staccando il pass per gli ottavi di finale con due giornate di anticipo. Ora le due sfide mancanti contro Chelsea e Malmo serviranno a definire il primo posto nel girone, con i bianconeri che per ora sono in vantaggio di tre punti rispetto ai Campioni d’Europa in carica allenati da Tuchel.
Ieri sera oltre ai bianconeri sono scesi in campo anche gli uomini di Gasperini dell’Atalanta, che a Bergamo contro il Manchester Untied hanno disputato una grande partita, pareggiata da Cristiano Ronaldo allo scadere sul 2-2, dopo che il portoghese aveva firmato nel recupero del primo tempo anche l’1-1. La partita dei Red Devils ha visto il ritorno di CR7 in Italia dopo l’addio alla Juventus, ma anche quello di Paul Pogba, che a Manchester non sta passando un grande momento. Sempre nei radar della Juventus, il francese ha avuto un altra brutta serata ieri, e l’addio allo United a fine anno, quando andrà in scadenza di contratto, sembra sempre più certo. E proprio di Pogba ha parlato l’ex centrocampista del Manchester Untied Paul Scholes, che intervistato dai microfoni di BT Sport ha criticato aspramente il francese.
“Pogba adesso ha 28 anni ed è un giocatore davvero esperto. Ma è uno di quelli che arriverà a 35 anni e sarà esattamente lo stesso: continuerà a fare ancora le cose stupide che sta facendo, perdendo palloni, strattonando gli avversari. A volte sparisce dal campo. Ripenso alla Juventus in cui ha giocato, dove è stato davvero brillante ed era per questo che abbiamo voluto riprenderlo. Ma è evidente che ha bisogno intorno a lui di giocatori esperti che lo guidino, come era con Pirlo, Bonucci, Chiellini, Buffon e sarà così fino a 35 anni”.
