Scazzola: "Juve Under 23 ha 2 risultati su 3, ma contiamo sui nostri tifosi"

Scazzola: “Juve Under 23 ha 2 risultati su 3, ma contiamo sui nostri tifosi”

L'allenatore del Piacenza ha parlato nella conferenza stampa della vigilia per presentare il match di playoff contro la squadra bianconera.

Domani la Juventus Under 23 affronterà il Piacenza nel match valido per il primo turno dei playoff di Serie C. La squadra bianconera, guidata da Lamberto Zauli, si è guadagnata questa possibilità con una stagione regolare più che positiva, conclusa all’ottavo posto in classifica, con 54 punti. Il percorso non sarà semplice, ma la possibilità della promozione in Serie B è lo stimolo giusto per i giovani bianconeri. Gli avversari di domani hanno fatto un campionato simile a quello della Juve, chiudendo al nono posto, con 50 punti, a 4 lunghezze dai bianconeri. Cristiano Scazzola, tecnico del Piacenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’importante sfida.

Il mister degli emiliani teme la Juve ma conta sull’apporto dei propri tifosi che arriveranno numerosi: “E’ una partita secca, e quindi, come sempre accade in questi casi, saranno determinanti i dettagli e gli episodi. Poi è fuori di dubbio che la Juventus ha il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre nei 90’ , ma noi avremo un altro vantaggio, cioè la spinta dei nostri tifosi che coloreranno il Moccagatta di biancorosso. Come ha detto giustamente Cosenza pochi giorni fa: queste partite vanno giocate per loro e dargli una soddisfazione, perché noi siamo il Piacenza e non dobbiamo aver paura. Vanno vissute alla giornata senza fare calcoli“. 

Una partita che si prepara da sola: “Come si prepara questa gara? C’è poco da preparare in queste occasioni nel senso che affronteremo la gara come abbiamo fatto nelle altre 38 di campionato, cioè per vincere. Loro sulla carta sono più forti di noi, però in campionato abbiamo finito quasi alla pari. Questo vuol dire che la giocheremo anche se non avremo a disposizioni alcune carte, in questi casi credetemi, la condizione fisica conta poco, conta molto di più l’approccio mentale al match. Cesarini? Non abbiamo parlato, siamo tutti concentrati sulla partita di domenica e questo deve essere il nostro unico pensiero“.

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