Sassuolo, Dionisi: "Juve? Proveremo a vincere. Scamacca non si muove"

Sassuolo, Dionisi: “Juve? Proveremo a vincere. Scamacca non si muove”

Intervistato al termine della partita contro il Cagliari, l'allenatore del Sassuolo Dionisi ha parlato della Juve e di Scamacca

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Grazie alla vittoria contro il Cagliari il Sassuolo è riuscito a qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia. Il prossimo avversario dei neroverdi sarà la fortissima Juventus. Intervistato al termine della partita ai microfoni di Mediaset l’allenatore del Sassuolo Dionisi ha rivelato: Non era facile oggi, perché anche noi avevamo delle assenze oltre al Cagliari. Dovevamo riscattare la brutta prova col Verona e ci siamo riusciti giocando bene, soffrendo e portando a casa la vittoria. Raggiungere in quarti di finale è un traguardo storico. Contro la Juventus sarà una partita proibitiva, ma non vorremmo fermarci qua. Ora pensiamo a recuperare energie in vista del Toro”.

Il match tra le due squadre si prospetta ricco di emozioni e gol. Il Sassuolo infatti è una delle più grandi sorprese di questa Serie A, anche se chiamarli sorprese forse non è più il termine adatto. Da diversi anni, infatti, i neroverdi si sono affermato come una delle più forti realtà italiane, in grado di puntare con forza sui giovani e su un gioco offensivo e divertente. Non a caso molti giovani talenti del campionato italiano sono usciti proprio dalla “cantera” del Sassuolo, basti pensare al bianconero Manuel Locatelli.

Quest’anno si sono messi in mostra Scamacca e Raspadori, finiti sui taccuini dei big club di mezza europa, tra cui Inter e Juventus. Su di loro Dionisi ha aggiunto: Mi sento di dire che non andrà via più nessuno. Gianluca finirà la stagione a Sassuolo, come Giacomo. Abbiamo bisogno di loro, così come loro del Sassuolo per crescere. Stanno giocando più di quanto abbiano mai fatto”. I bianconeri sono molto interessati a Scamacca, ritenuto il rinforzo ideale per il reparto offensivo bianconero, ma per ora l’attaccante italiano non si muove. Parola dell’allenatore neroverde, a giugno poi si vedrà.

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