REGGIO EMILIA – Si è da poco conclusa la gara tra Juve e Sassuolo, gara valida per la 5° giornata di Serie A. Ecco il commento della partita.
Juve subito aggressiva fin dai primi minuti del primo tempo con un paio di occasioni ghiotte per Danilo e Rabiot. Lampo improvviso del Sassuolo che al 12′ che passa in vantaggio con un calcio piazzato in movimento dalla sinistra di Laurentié che sorprende il portiere bianconero: 1-0. Ma al 20′ arriva il pareggio della Juve con un bellissimo cross di Chiesa che taglia sul secondo palo. Autogol di Viña che prova ad anticipare McKennie: 1-1 al Mapei. Tacco di Chiesa in area al 25′ che prova a servire Gatti il quale commette fallo in attacco. Altra bella occasione per la Juve con Locatelli che al 28′ ci prova da fuori ma non trova lo specchio: la palla finisce larga. Bianconeri in pressing in questa fase della gara: ci riprova la Juve alla mezz’ora su un colpo di testa di Gatti, ma Danilo non riesce ad agganciarla. Ci prova il Sassuolo con Bajrami ma la palla finisce alta: deviazione e calcio d’angolo. Grandissima parata del numero uno della Juve che si riscatta sull’errore dell’1-0: Laurienté dalla sinistra crossa dal fondo per l’incornata di Tressoldi. Risponde subito Vlahovic al 38′ che ci prova con una torsione di testa imprecisa. Ma al 40′ ci pensa Domenico Berardi alla sua 300° gara in Serie A: 2-1 su assist di Henrique. Sono 3 i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. L’arbitro fischia la fine del primo tempo sul punteggio di 2-1 in favore dei padroni di casa.
Subito due cambi per la Juve all’inizio del secondo tempo: Iling Jr e Fagioli al posto di Miretti e Kostic. Viti al posto di Tressoldi invece per il Sassuolo. Punizione da posizione interessante per i bianconeri al 51′: palla bassa di Chiesa che sfila al lato. Ci prova il Sassuolo con Laurentié con un bel tiro al 55′ ma Bremer la devia. Dopo il brutto fallo di Berardi su Bremer, Allegri sceglie Weah al posto di McKennie che lascia il campo al 59′. Bajrami calcia forte ma troppo alto al 60′: il Sassuolo preme sull’acceleratore. Doppia occasione per Laurentié nel giro di un paio di minuti che spreca sotto porta. Al 64′ Vlahovic sbaglia clamorosamente: la incrocia troppo il serbo che si dispera e la palla sfila fuori. Fuori DV9 visibilmente deluso dentro Kean al 74′. Danilo anticipa Berardi al 76′ su un tiro interessante di Laurentié. Arriva il pareggio della Juve al 77′ con un gran gol di Chiesa su assist di Fagioli: 2-2. Ma la gioia dei bianconeri dura poco perché il Sassuolo passa di nuovo in vantaggio con Pinamonti all’81’ che firma il 3-2 e viene ammonito per eccesso di esultanze. Allegri chiama il cambio con Milik che viene chiamato in causa all’82’ al posto di Locatelli. Triplice cambio per Dionisi all’85’: Defrel, Pedersen e Castillejo al posto di Bajrami e Pinamonti e Laurentié. Fallo di Kean che sbilancia Viti in area: il numero 18 si era proposto in avanti. Sei i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Ferrari entra al posto di Vina al 90′: Dionisi schiera la difesa a 5. Tiro cross provato da Chiesa ma Cragno la respinge al 91′. Traversa di Defrel al 93′ ma la palla rimbalza in pieno sulla linea. Dopo appena un minuto clamoroso autogol di Gatti al 94′: 4-2 per il Sassuolo. Finisce al Mapei Stadium: Juve sconfitta dai neroverdi.