Sassuolo-Juve, Allegri: "Oggi non all'altezza, sono partite da vincere"

Sassuolo-Juve, Allegri: “Oggi non all’altezza, queste sono partite da vincere”

Massimiliano Allegri
Le parole e l'analisi del tecnico bianconero direttamente dal Mapei Stadium di Reggio Emilia al termine della sfida tra Sassuolo e Juventus

La Juventus cade al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo e raccoglie zero punti. Gregoire Defrel decide la sfida sull’1-0 per i padroni di casa e condanna la Vecchia Signora alla seconda sconfitta consecutiva. Al termine della gara Massimiliano Allegri ha analizzato la sconfitta ai microfoni di Dazn. Queste le parole dell’allenatore bianconero.

“Oggi era una partita in cui non abbiamo fatto bene per 60 minuti. Poi dopo lo schiaffo abbiamo reagito. Era una partita importante per il campionato e per la classifica, avevamo la possibilità di mettere le milanesi a 11 e a 9 punti. Ora avremo partite: Lisbona, poi il Napoli, la Coppa Italia… Bisogna rialzarci e lavorare sugli errori fatti e cercare di giocare spezzoni di partita in modo diverso. I miei giocatori con la testa all’Europa? No, bisognava concentrarsi oggi sul campionato, poi sulla Coppa. Abbiamo giocatori che stanno ritrovando la condizione, come Chiesa e Pogba. Non è un alibi né una scusante però. Dobbiamo fare meglio negli approcci delle partite. 

Abbiamo fatto meglio nella parte finale ma devo considerare che Chiesa ha fatto 90 minuti nell’ultima. E oggi non era in grado di partire titolare, era carico sulle gambe e ieri ha fatto poco e niente. Oggi è entrato facendo bene, Pogba è ancora indietro ma oggi meglio delle altre volte. In questo momento bisogna star zitti, lavorare e tirare fuori le energie per superare il turno con lo Sporting. Poi penseremo al Napoli.

Fagioli? E’ un ragazzo responsabili, tutti fanno errori ma non è colpevole della sconfitta. Siamo tutti responsabili, era una partita che ci consentiva di fare un passo in avanti e così non è stato. Pogba? Giocatore forte, ma non è in condizione di giocare 90′. Piano piano lo porteremo a far giocare mezz’ora e poi più avanti. L’importante è che giochi con continuità, il ginocchio sta rispondendo bene. Oggi era un momento importante per il campionato, era un salto che andava fatto se si vuole tornare competitivi. Perché ci sono partite che la Juventus non deve giocare ma deve vincere”. 

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