La Juve china il capo e lascia lo Stadio Olimpico a mani vuote contro i biancocelesti. La sfida la portano a casa i padroni di casa grazie alle reti di Milinkovic e Zaccagni: serve a poco il pareggio momentaneo di Rabiot. Tre punti persi che pesano nella corsa alla Champions per la compagine bianconera, reduce comunque da sette vittorie nelle ultime nove uscite di campionato. Ora la testa va all’impegno europeo contro lo Sporting Lisbona.
Ancora una volta, però, a giocare un ruolo attivo sono state le polemiche circa l’arbitraggio della gara. Nella fattispecie sull’azione del primo gol dei capitolini per il non fischio sulla spinta di Milinkovic ai danni di Alex Sandro. Una questione che è stata esaminata anche dal tecnico biancoceleste Maurizio Sarri. “La mia impressione da lontano è che poteva fischiare fallo, sinceramente” – ammette al termine della gara ai microfoni di Dazn, poi la replica.
“Però ho avuto anche impressioni diverse: che la partita è finita con un paio di ospiti. Perché la Juventus doveva finire in 9, non c’è soluzione. Il fallo di Locatelli nel primo tempo non è giallo, è rosso. E poi è stato salvaguardato Cuadrado: la dimostrazione che era da espulsione l’ha data l’allenatore che l’ha tolto dopo 30 secondi”.