Nel suo editoriale su TJ, Alessandro Santarelli ha parlato del momento complicato della Juventus, il quale riguarderebbe la società ad ogni livello. Ecco un estratto delle sue parole: “Se tutto questo è la Juventus oggi c’è veramente solo da mettersi le mani nei capelli. Un progetto fallito i primi giorni di marzo, stracci che volano ovunque, da Danilo a Fagioli, uno spogliatoio che ha palesemente abbandonato un allenatore che ha fatto di tutto per non farsi voler bene e arrivato in questo caldo fine settimana a fine corsa. (…) Ma la verità è che al momento la società è spaccata in due. Ognuno tira acqua al proprio mulino, con le proprie idee e convinzioni. Una parte ha già il suo allenatore e il suo nuovo direttore sportivo, l’altra lavora ovviamente solo sul nuovo tecnico”.
Santarelli: “Oggi può essere il giorno dell’esonero di Motta”

Il giornalista ha proseguito: “Occhio alla giornata odierna che potrebbe portare già all’esonero di Motta con l’arrivo di Tudor, ormai favoritissimo rispetto a Mancini. La speranza è che dai piani alti, dalla plancia di comando, ci si sia resi conto che l’iceberg è molto più vicino di quanto si pensi e che laddove non arrivano i dirigenti, si intervenga con decisioni drastiche. Nel mirino c’è finito l’allenatore, anzi ormai ex allenatore, che doveva essere esonerato già dopo la tragicomica sconfitta di Firenze, ma anche chi ha costruito questa squadra e ha lasciato che la nave imbarcasse acqua fino ad ora”. Leggi anche le ultime idee sulla possibile formazione della Juventus del futuro <<<