Giuseppe Sannino è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, durante Maracanà, per parlare dei temi caldi del calcio. Questa mattina la notizia dell’accordo di massima tra Dybala e l’Inter è stata quella che ha dominato le cronache calcistiche. Nel pomeriggio poi è arrivata la smentita di Jorge Antun, agente del giocatore Argentino, con una nota ufficiale. Questo il parere del mister su un suo inserimento nell’undici nerazzurro: “Potrebbe giocare solo come seconda punta nel 3-5-2, ma Inzaghi è talmente bravo che potrebbe cambiare qualcosa, magari mettendolo dietro le due punte. Chi prende Dybala, sa che deve lasciargli trovare gli spazi in campo per incidere. Dubito però che rimanga in Italia“.
Mentre nel Milan sarebbe più a suo agio: “Dybala nasce punta in Argentina, a Palermo era così. Giocherebbe in un modulo adatto a lui. Nell’Inter non potrà mai fare la mezzala, non è uno come Barella o Brozovic e lo vedo solo seconda punta“.
Sulla compatibilità con Lautaro e il momento della Joya: “In certe partite può essere una soluzione. Mi chiedo: ma Dybala a 27 anni è già finito? Poteva essere il capitano della Juve del futuro e mi dispiace che vada a finire in questo modo. Gli vogliono bene tutti a Torino e mi dispiace sia finita. Ha avuto il Covid che lo ha debilitato, ma non dimentico che due anni fa è stato il miglior giocatore della Serie A“.
Sannino poi ha detto la sua sul prestigioso collega Carlo Ancelotti: “Mi è dispiaciuto solo che è stato bistrattato per la sua esperienza a Napoli. E’ un uomo straordinario, non l’ho mai visto fuori posto. Ha vinto tutto quello che c’è e dobbiamo essere orgogliosi di uno così. Ha portato in alto il nome della scuola italiana. Stasera però sarà difficile, la vedo più equilibrata di quella di Villarreal“.
Sul possibile futuro da c.t. dell’Italia del tecnico del Real Madrid: “Da quello che ha detto anche lui, credo che alla fine il suo posto sarà quello. Lo vedo per il dopo-Mancini“.