Ieri sera a Marassi la Juventus ha fatto un grande passo indietro rispetto all’esordio in campionato. Se con il Sassuolo si erano visti i gol e una certa forma fisica, contro la Sampdoria invece la squadra è sembrata in difficoltà. Lo 0-0 maturato a Genova ha visto i padroni di casa aggredire fin da subito i bianconeri, che si sono ritrovati a non avere respiro nella manovra per il pressing immediato sul portatore del pallone. Audero è stato protagonista in un paio di circostanze, ma anche Perin ha dovuto mettere una pezza a quello che sembrava un gol già fatto dalla Sampdoria.
A giustificare in parte quanto visto c’era l’alibi delle assenze: Leonardo Bonucci, Paul Pogba e Angel Di Maria. L’assenza in campo del capitano ha lasciato un vuoto di personalità evidente. Rugani non si è disimpegnato male, ma è sul piano del carisma che è mancato qualcosa nei momenti di difficoltà del match. L’infortunio del francese ha privato sin da subito la squadra di uno dei grandi colpi del mercato e a risentirne è tutta la squadra. L’ex Manchester United è uno dei giocatori di maggiore qualità della rosa ed è proprio la qualità che è sembrata mancare ieri al centrocampo. I rifornimenti in attacco infatti sono stati decisamente carenti e a Vlahovic in particolare sono arrivati pochi palloni.
E poi c’è Angel Di Maria. Il Fideo era stato uno dei migliori in campo contro il Sassuolo. Contro i neroverdi l’argentino aveva trascinato la squadra grazie alle sue giocate che avevano infiammato il pubblico. Era stato lui a sbloccare la partita con un gran tiro al volo e poi a fornire l’assist del 3-0 a Vlahovic. Un fuoriclasse così non è semplice da sostituire. Giustificazioni importanti, ma che non bastano per motivare una battuta d’arresto che preoccupa in vista della Roma. Massimiliano Allegri quindi ora è chiamato a trovare le soluzioni per cambiare subito rotta. In attesa di rinforzi sul mercato che diano un’ulteriore scossa.