Dopo la convincente vittoria per 3-0 contro il Sassuolo, la Juve si prepara ad affrontare la Sampdoria, seconda avversaria della Serie A 2022-23. I bianconeri sono pronti a portare a casa altri tre punti in una partita che, almeno sulla carta, si presenta come abbordabile. Oggi alle ore 12:00 alla vigilia del match il tecnico bianconero Massimiliano Allegri presenterà la partita in conferenza stampa. Seguitela in diretta con noi su Juvenews.eu.
SAMPDORIA – “Troveremo una squadra che ha fatto una bella partita contro l’Atalanta, ha creato occasioni, ha colpito due legni, aveva fatto un gol. Quindi bisogna fare una partita giusta. Poi lì a Genova sono sempre partite difficili, ci saranno momenti in cui dovremo difendere bene, quando loro saranno spinti dal pubblico e lì diventa il momento più difficile”.
PENSIERI – “Vincere è importante perché dopo siamo sereni e abbiamo una settimana per lavorare bene. Poi succede un infortunio muscolare alla Juve e sembra come i castelli di carte, che se ne togli una crolla tutto. Di Maria ha avuto un problema all’adduttore e starà fuori ancora una decina di giorni o forse recupererà prima. Se Pogba si infortuna al menisco non posso farci nulla. Se a McKennie durante un’esercitazione in America esce una spalla non posso farci nulla. Poi c’è stato Szczesny, che ha avuto un problema risolvibile all’adduttore, ma abbiamo Perin che ha dimostrato di essere molto bravo e affidabile. Non sono allarmato. Poi c’è un lavoro intenso, il tanto caldo… ma il resto della squadra sta bene. Dobbiamo migliorare la condizione e pensare alla Samp e poi alla Roma. Non vedevo l’ora di iniziare a giocare, questo è il bello, dal sabato alla domenica, non dal lunedì al sabato, l’adrenalina della gara, sennò che ci stiamo a fare”.
SERIE A – “Bisognare lavorare in silenzio e tenere il profilo basso. Rispetto agli anni scorsi le squadre in testa si sono rinforzate molto, si è alzato il livello. Ci saranno otto squadre di cui quattro l’anno prossimo giocheranno in Champions, due che faranno l’Europa League e una la Conference una che starà a guardare dalla televisione. E sono: Milan, Inter, Roma, Napoli, Juventus, Lazio, Atalanta e Fiorentina. Quindi sarà un campionato avvincente”.
KEAN – “Sono molto contento di come sta lavorando, in amichevole ha fatto bene con il Barcellona e nell’ultima con la Primavera. Da sabato prossimo giocheremo ogni tre giorni e ci sarà spazio per tutti, i cambi saranno molto importanti, come si è visto con il Sassuolo. Dovremo lavorare di squadra, per lottare al vertice e vincere bisogna avere grande voglia e determinazione”.
RABIOT – “Domani gioca. L’anno scorso ha fatto una stagione importante per le caratteristiche e le qualità che ha. Lo considero un giocatore della Juventus. Poi sul mercato è normale che delle società si interessino e chiedano la disponibilità. Domani abbiamo due acquisti, Kean e Rabiot, che alla prima non c’erano”.
FAVORITE – “Al momento il Milan è favorito perché ha vinto lo Scudetto. L’Inter si è rinforzata molto ed è una delle pretendenti. Poi la stagione sarà lunga, ci sono questi tre mesi importanti, poi la Champions. noi dobbiamo pensare a noi stessi, a migliorare quanto abbiamo fatto l’anno scorso, un passo alla volta. Al momento non possiamo essere noi i favoriti. Per vincere non dobbiamo essere presuntuosi per rimanere lì a gennaio e giocarsi lo Scudetto.
DIFESA – “Di Gatti sono contento di come sta lavorando, domani gioca uno tra lui e Rugani, sono sereno chiunque giochi. Su Bonucci avevo già deciso di tenerlo a riposo per un affaticamento dopo il Sassuolo. Tirerò una monetina: se esce un gatto gioca Gatti, se esce un cane gioca Rugani (ride, ndr)”.
CHIESA – “Sarei contento se rientrasse prima della sosta per il Mondiale, il recupero procede bene. Non possiamo sognare. Io sono pragmatico e realista e in questo momento non posso fare affidamento su di lui”.
ZAKARIA – “Sta bene, sono contento, con il Sassuolo ha fatto una buona partita, per il mercato poi si vedrà, da qui al 31 agosto può succedere di tutto e di più”.
GIOVANI – “Lunedì qualcuno ha giocato. Sono tutti bravi e stanno facendo bene. Entro la fine del mercato decideremo chi rimarrà e chi andrà via”.
RINFORZO ATTACCO – “Per la Sampdoria stiamo bene così. Dobbiamo fare una partita vera, tosta, da squadra. McKennie è iper offensivo, ci sono Cuadrado e Kostic che possono fare gol, torna Kean, magari fa gol Rabiot. L’importante è come attacchiamo l’area”.
INTER – “L’ho vista ma non serviva la gara di ieri per impressionarmi. Si sono rinforzati e sono una delle favorite. Noi dobbiamo essere umili lavorare per recuperare il gap dell’anno scorso, con cuore e sacrificio, oltre alla qualità”.
KOSTIC – “Sta bene, domani dovrebbe giocare. E’ un ragazzo intelligente, si sta inserendo bene. Deve conoscere i compagni, ha qualità importanti. E’ un calciante, mette dei bei cross e dovremo essere bravi a sfruttarli”.
ROSA – “Ora dobbiamo pensare a fare molto bene, un passo per volta senza distrarci. Dobbiamo passare il turno di Champions e stare nelle prime quattro al 13 novembre. Poi sarà un altro campionato. Ora avremo tante partite, domani sarà tosta”.
GIOCO – “Kostic gioca bene a calcio, mi ricorda Douglas Costa nei passaggi ed è un giocatore di fatica. Le partite si possono dominare con o senza palla, perché ci sono dei momenti in cui gli avversari hanno il possesso ma devi essere tu ad avere il comando della partita”.